La tradizione del telaio a mano calabrese reinterpretata con filati biologici a Palazzo Spini Feroni: CANGIARI espone alla mostra “Sustainable Thinking”, inaugurata venerdì 12 al Museo Salvatore Ferragamo di Firenze.
Il lungo kimono Peonia tra le Stanze della Moda Sostenibile: CANGIARI torna in mostra alla Cittadellarte - Fondazione Pistoletto con una creazione iconica all'insegna della sostenibilità.
L'abito, dal tradizionale design a pitteja, è infatti un emblema del patrimonio artistico della complessa tessitura calabrese di matrice grecanico-bizantina: interamente realizzato al telaio a mano in lana bio, unisce il filo tra passato e futuro.
La mostra inaugura domani, 25 Maggio, in occasione dell'evento "Arte al Centro 2018", e sarà aperta al pubblico fino a dicembre.
CANGIARI lancia la sfida della trasformabilità del capo nella nuova capsule modulare progettata da Denise Bonapace. Una trasformabilità non solo funzionale, ma concepita by design, grazie al riposizionamento di dettagli che diventano elementi progettati per costruire e destrutturare il capo, che acquista così diverse identità. Ne è un esempio la raffinata gonna in seta bio con la fusciacca di tessuto a mano che può essere usata come cintura o diventare top, trasformando la gonna in abito da sera. Un abito metamorfico.
Nasce dalla ricerca dei dettagli e dall’innovazione della tessitura a mano la capsule CANGIARI AI 2018 firmata Denise Bonapace.
I caldi filati di lana bio e alpaca dai colori magnetici come il turchese, il verde e l’arancio, giocano in trama creando effetti di rilievo e illuminano con macchie di colore le texture dalle basi neutre, nero e beige.
CANGIARI è in mostra nelle Stanze della Moda Sostenibile alla Cittadella dell'Arte della Fondazione Michelangelo Pistoletto a Biella.
E' dedicata all'eccellenza della qualità italiana la mostra-evento The Fabric of Cultures: Systems in the Making organizzata dal Queens College e The Graduate Center della City University di New York (CUNY).
"Con Abitare CANGIARI, da marchio di moda etica, CANGIARI vira verso un'identità di brand lifestyle.
Perché "Abitare CANGIARI"? "Abitare" ha la stessa radice etimologica di "abito" e manifesta la nostra intenzione di "vestire la casa" oltre che la persona, sempre con l'eccellenza dei filati bio e dell'artigianalita' dei telai a mano che a tratti sconfina nell'espressività artistica."
Il lifestyle CANGIARI nella mostra evento Abitare CANGIARI, etica e design
La collezione AI 2017-18 CANGIARI prende spunto dai colori della natura d'inverno, fusi tra le preziose trame dei tessuti lanosi e leggeri.
Un affascinante incontro tra l'antica tradizione artigianale con radici nella Magna Grecia e le tendenze più attuali. Una selezione materica e non convenzionale, ispirata alle origini, al lavoro nelle fabbriche, alle notti in tempi bellici.
Potenti richiami letterari, che perdono ruvidità e diventano elementi di una femminilità raffinata in un’ambientazione da fiaba contemporanea dai toni chiaro scuri.