CANGIARI AI 2018-19: Capsule Collection
Nasce dalla ricerca dei dettagli e dall’innovazione della tessitura a mano la capsule CANGIARI AI 2018 firmata Denise Bonapace.
I caldi filati di lana bio e alpaca dai colori magnetici come il turchese, il verde e l’arancio, giocano in trama creando effetti di rilievo e illuminano con macchie di colore le texture dalle basi neutre, nero e beige.
Ancora protagonista il disegno “a pitteja”, dell’antica tradizione di matrice bizantina, che da anni traccia la memoria rivivendo nei capi CANGIARI in chiave contemporanea. In questa capsule, la tessitura viene a tratti interrotta per essere poi ripresa con altro colore dalle abili mani delle tessitrici, creando un effetto “random” che rende speciale e unico ogni capo.
Elementi di rottura, in linea col messaggio di cambiamento di cui il marchio si fa portatore sin dalla sua nascita, attraverso un percorso di moda etica a 360°.
Oltre a valorizzare il recupero della tradizione della tessitura a mano, CANGIARI infatti utilizza esclusivamente tessuti biologici certificati GOTS ed ha una filiera produttiva totalmente Made in Italy, che mette al centro il rispetto per l’ambiente e per la persona, con un’attenzione alle fasce più deboli del proprio territorio.
Dal desiderio di benessere nel contatto con l’abito, inteso come seconda pelle, nascono i capi spalla e le ampie mantelle dalle linee morbide, studiate per favorire la libertà di movimento.
Larghe pieghe per i pantaloni alla caviglia realizzati in fresco di lana bio, resi unici dal tessuto a mano che li dipinge di sfumature, da mostrare come un’opera d’arte.
Maniche a trapezio per i top e tagli dritti per i gilet e i cappotti dalle diverse lunghezze, stringati da cinture con rifiniture artigianali, protagoniste della originale proposta di stile del brand.